venerdì 28 marzo 2008

Kalt si diverte in vacanza

Le spiagge bianchissime, il clima mite, le centinaia di arcipelaghi esotici disseminati lungo la fascia equatoriale, la luce diffusa dei tre satelliti naturali, tutto ciò rendeva il pianetai Galan II una meta ambita per i turisti dell'intero quadrante.
"Sarà - pensò Kalt - ma sta' storia delle lune incantate crea soltanto delle maree impossibili da prevedere!"
Così borbottava tra se il boliano, mentre se ne stava immerso a piedi nudi nell'acqua della laguna, la fiocina in mano, in attesa del passaggio della sua preda.
Lo specchio d'acqua salmastra comunicava con il mare aperto e scambiava i suoi flussi quattro volte al giorno, in maniera del tutto irregolare nell'intensità e negli orari.
Qui stava la bravura dei pescatori: catturare i bellissimi, gustosi e pericolosi "pesci lampara" proprio nel momento di massima corrente.
Kalt concentrato sull'azione non notò l'improvviso buio che oscurava la dolce notte estiva.
Eclissi di luna, un raro (ma per quel pianeta alieno neanche tanto) allineamento satellitare che dava luogo a maree potenti e ben al di sopra della media.
Ecco, appena sotto il pelo dell'acqua, una decisa luminescenza azzurra: "Sono loro, i pesci lampara!"
Le creature comunicavano con lampi effimeri rossi, gialli, viola; tutti maschi estroflettevano le lamine ossee e iniziavano a combattere per il privilegio dell'accoppiamento; la laguna si tinse di sangue mentre il potente deflusso li trascinava con se, verso il mare aperto e verso le compagne.
"Ci siamo! - Kalt sollevò l'arma eccitato - E' il momento!".
Trattenne il fiato, aspettando e cercando di scegliere una preda isolata.
Ma che stava succedendo?
Il movimento dell'acqua si fece violento, la sabbia del fondo risucchiata con forza e le gambe del pescatore iniziarono ad affondare come in una palude.
Il livello dell'acqua crebbe velocemente, fino alla vita, poi fino al petto, quindi fino al mento.
Ed ecco un banco di pesci torcia a nuotare frenetico verso il mare libero.
Kalt vide il ribollire dell'acqua incendiata e resa elettrica da quella specie di torpedini rostrate.
Affondò la fiocina nel fondo, prendendo fiato per poi immergersi.
Improvvisamente la marea passò, raggiunse il suo minimo e Kalt riapparve dalle acque, sputacchiando e sanguinante da mille piccoli tagli.
La luce lunare stava di nuovo aumentando: all'orizzonte si profilò, striscia bianchissima, l'onda di ritorno della marea.
"Ma porc... qui ci rimetto la pelle! E, Ifni, non c'è neanche nessuno con il quale scommetterci su!"
"Ne sei sicuro Kalt?" - disse divertita la dea del caso e della fortuna, sdraiata sulla spiaggia, bellissima e soprattutto al sicuro dallo tsunami sempre più prossimo alla costa.

giovedì 27 marzo 2008

mmm devi modificare i link...devi riferirli tutti a questo sito:http://startrek.crocevia.it/sim/princess/ e non a quello di gioco.net ;)

Prova 3

Prova 3, un, due, tre, prova.

Prova 2

Prova 2, un, due, tre, prova.

Prova

Prova, un, due, tre, prova.